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SEGNALAZIONE DA PARTE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE ROMA: ONORIFICENZE AL MERITO DELLA REPUBBLICA

Pervengono, da più parti, numerosissime richieste di concessione di Onorificenze di vario titolo: Cavaliere, Ufficiale, Commendatore.

 

Preliminarmente va precisato che, da circa 5 anni, la Presidenza della Repubblica ha drasticamente ridotto il numero della loro attribuzione. Ove si consideri che tale esigua quantità va ripartita tra i cinque Corpi di Polizia, oltre ai VV.FF., ben si comprende quanto minimo sia il numero di concessioni in capo a ciascuno e, ancor meno, a favore del Personale in congedo.

 

Ciò posto, e nonostante la richiamata forte limitazione, è impegno preciso di questa Presidenza cercare di esaudire, ove possibile, le legittime aspirazioni squisitamente di ordine morale degli Associati. Ed in tal senso sono stati già avviati, da circa due anni, gli opportuni contatti con il competente Ufficio del Dipartimento. La Presidenza ha concordato, con quest’ultimo, una soluzione che dovrebbe prevedere la citata concessione, a non più di 7/8 onorificenze all’anno, se non sussistono altri elementi ostativi di natura disciplinare, fiscale e comportamentale.

 

A tutt’oggi ne sono state concesse una decina, e sette sono in trattazione. Il criterio adottato è quello di privilegiare i “meno giovani” e che non posseggono alcuna onorificenza. Il requisito fondamentale è quello di svolgere attività di Volontariato, assistenza alle persone, aiuto, in qualsiasi forma prestato, alla collettività nella quale si opera; meglio se fosse documentata da scritti od attestati. Il lodevole servizio svolto, ed i meriti conseguiti durante l’espletamento dello stesso, rientrano purtroppo nella normalità, così da mettere tutti sullo stesso piano di valutazione.

 

Le SS.LL. vorranno, pertanto, rendere edotti tutti i propri Associati sull’argomento, anche a mezzo di affissione della lettera all’Albo della Sezione, continuando a trasmettere eventuali domande, corredate delle specifiche notizie richieste e valutazioni oggettive del Presidente di Sezione, evidenziando, agli interessati, le obiettive difficoltà nell’ottenere tali onorificenze.

 

Questa Presidenza Nazionale continuerà, comunque, a supportare le aspettative dei Soci, con il criterio e le quantità sopra descritti.

 

 

IL PRESIDENTE NAZIONALE

Dott. Claudio Savarese

 

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